MOSTRA "I RICORDI FUTURI"

“I RICORDI FUTURI”

La mostra “I Ricordi Futuri” costituisce l’ultimo evento del trittico iniziato il 10-10-2010 con la mostra “Come per incarto”, presso la Sala d’Onore della Provincia di Perugia, proseguito nell’11-11-2011 con la mostra “Gli Scudi di Giasone”, presso il Cassero di Porta Sant’Angelo.

In ogni mostra ho affrontato, come a me piace fare, un tema particolare, usando un materiale diverso, che mi ha interessato in quel momento; il filo conduttore è sempre stato quello della numerologia, dell’alchimia, dalla storia e della mia vita trascorsa e futura.

Una ricerca, portata avanti da numerosi anni, è stata l’origine della mostra che ho realizzato quest’anno: il 12-12-2012 rappresenta una data importante perché questa sequenza numerica sarà l’ultima del nostro calendario gregoriano, inoltre il 2012 è stato un anno bisestile in cui termina il calendario maya, in cui sono indicate delle profezie.

Tutto questo mi ha portato a riflettere sul mio passato e sul mio futuro e la mostra “I Ricordi Futuri” è di fatto questo, attraverso foto riproporre frammenti di vita.

Le tre parti che costituiscono la mostra: “videomundi”, 1000 foto attaccate alle pareti della exchiesa, rappresentano quattro grandi schermi in cui si trova un insieme di immagini caotiche come sono caotici i pensieri, solamente quando ci si ferma di fronte ad una di esse si vede e si comprende l’attimo in cui è stata scattata e quindi ritorna vivo il pensiero; “la valigia della memoria”, iconografia voluta in cui, in b/n, sono riprodotte foto di “famiglia” dei miei 65 anni trascorsi, qui i pensieri sono riprodotti su di una lunga striscia e le immagini sono consequenziali; la scelta del b/n è dovuta ad un voler rimarcare una diversità  in cui i ricordi sono molto nitidi; “frammenti”, 500 foto che costituiscono un libro d’artista, finemente rilegato e numerato, in cui sono presenti gli scatti migliori, quelli che raccolgono il senso profondo del passato.

Cinquemila foto realizzate in cinque anni con il solo uso di telefoni cellulari, solo le foto della valigia sono realizzate con macchina fotografica analogica e digitale.

Una particolarità della mostra è una forma di autarchismo di produzione, cioè, ho voluto provare a realizzare una mostra a chilometri zero, cioè, tutto ciò che si vedrà nell’allestimento è prodotto nel mio studio, all’ingresso della mostra vi è un manifesto in cui è documentato tutto l’iter seguito, i macchinari usati per la realizzazione.

L’evento non si conclude il 27-12-2012, data di chiusura della mostra, ma prosegue il 02-01-2013 alle ore 12,00 con l’esposizione del “videomundi” e della striscia “la valigia della memoria” in aperta campagna in Loc. Ponte d’Oddi, Perugia, e lasciati all’intemperie, che lentamente, con l’intervento di agenti atmosferici, scioglierà gli elementi.

Questo momento durerà circa 6 mesi e sarà documentato attraverso foto e video, diverrà una sintesi dei miei ricordi con la produzione e presentazione di una pubblicazione entro il 2013 e si entrerà in un mondo futuro ancora da documentare.

INAUGURAZIONE 12-12-2012 ALLE ORE 18,00 PRESSO L’EX CHIESA SANTA MARIA DELLA MISERICORDI, VIA OBERDAN, PERUGIA.